Il n. 3-4/2023 della rivista Sistema 231 ospita un contributo di Mara Chilosi e Matteo Riccardi, dal titolo “Corporate criminal liability e green crimes. Lo “stato dell’arte” sulla responsabilità degli enti dipendente dai reati ambientali (Parte seconda)”.
L’articolo esamina le peculiarità del Modello organizzativo avente finalità di prevenzione dei reati ambientali, anche attraverso un’analisi delle best practice in materia (codici di comportamento, linee guida, standard).
Sono affrontate, in seconda battuta, alcune questioni interpretative che riguardano il sistema applicativo del d.lgs. 231/2001 (costituzione di parte civile, particolare tenuità del fatto, oblazione ambientale, messa alla prova), la cui risoluzione si pone come premessa per garantire maggiore attrattività ed effettività allo strumento del modello organizzativo.
Il contributo si conclude con un’analisi delle principali “misure” extrapenali destinate all”ente nella disciplina del Codice antimafia e dei contratti pubblici, nonché delle ricadute sulla brand reputation dell’ente di procedimenti e condanne “231”, anche sotto il profilo della qualificazione dei fornitori e dei clienti e del trattamento dei dati penali ai fini privacy.