Giurisprudenza Penale ospita un commento di Matteo Riccardi alle disposizioni del d.l. 116/2025 (c.d. decreto Terra dei fuochi”), che introduce significative e rilevanti modifiche normative al sistema sanzionatorio del diritto penale dell’ambiente in materia di rifiuti.
Il contributo – in attesa della conversione in legge del decreto – propone un’analisi sistematica del provvedimento, mettendo in evidenza le principali ricadute applicative e criticità della normativa, con particolare riferimento al procedimento di trasformazione in delitto delle previgenti ipotesi contravvenzionali del d.lgs. 152/2006, all’irrobustimento del “catalogo” dei reati presupposto della responsabilità dell’ente ai sensi del d.lgs. 231/2001 e all’introduzione di alcuni delitti ambientali come presupposto dell’applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali “antimafia”.